Dall’intervista all’installazione: Con Nicole Zäch a Ginevra
Quasi 150 metri quadrati di un mix di tessere iridescenti, opachi e trasparenti con nomi come zenzero, mela, pera e avocado posiamo in una villa luminosa qui a Ginevra.
Founder of this blog and into mosaics since my studies in Naples, Italy. I have an M.A. in Cultural studies and spent two years in Spilimbergo in North Italy at Scuola Mosaicisti del Friuli for a fulltime mosaicista training. Back in Düsseldorf, Germany since 2015, I now make, teach and write about mosaic art. Yoga and running help me clear my mind and whenever I can I travel – if possible to meet new faces for the section 'People' in this blog.
Quasi 150 metri quadrati di un mix di tessere iridescenti, opachi e trasparenti con nomi come zenzero, mela, pera e avocado posiamo in una villa luminosa qui a Ginevra.
Prendiamo come ispirazione l’arte giapponese di disporre i fiori, per creare un mosaico 3D che integra del materiale estraneo.
Un bel trucco per lavorare precisamente, ma senza crearsi troppi problemi per combinare lavorazione diretta e indiretta, è modellarsi una sagoma di pongo.
I lavori di Alphonse Mucha interpretati da noi a mosaico in tecnica moderna.
Trame di ceramiche e tessuti si ritrovano nelle opere di Michela che combinano materiali tradizionali con la plastica.
Grazie per leggere, commentare, chiedere, condividere, – in breve arricchire – questo blog!
il 2014 a Spilimbergo si è concluso con una bella sfida!
Poco prima di Natale, diavolo, serpenti e povere anime si incontrano nella posa finale.
Citrone, Limone, Ambra e Gaggia. No, non sono gusti di gelato, ma solo un’elenco di tipi di oro che potete usare come mosaicista.
Appena incorniciato, l’ho finalmente consegnato questa settimana: Il mio contributo per Musiva, concorso all’interno della scuola, organizzato da Itineraria.
Impresa familiare, orari di lavoro decenti, buono stipendio, colleghi simpatici. Mi sembrava perfetto, ma non era per me.
Un diavolo, serpenti, l’inferno. Colori accesi e tanto oro: Siamo arrivati nel medioevo.
E sul curriculum sono il stile bizantino, i ritratti e il lavoro in 3D.
Dopo 77 giorni nella piccola cittadina francese sulla Gironde, ieri era il momento di dire addio.
Su una base fatta di rete metallica, carta e cemento, le allieve hanno creato un mosaico ondulato.