Cari lettori,
So che quando sono seduta alla mia scrivania in scuola, fortemente concentrata, con le cuffie nelle orecchie, faccio l’impressione di non voler essere disturbata. Ma non è così. In realtà, cerco così di non sentire la stazione radio fastidiosa, che dovrei altrimenti sopportare durante le ore di mosaico. Almeno io con jingle pubblicitari, sempre le stesse canzoni e moderatori di radio gridanti non riesco a concentrarmi. Allora preferisco ascoltare la mia selezione di canzoni.
Quindi, se in futuro visitate la scuola e venite nell’aula della IB, vi prego di interrompermi. Sono sempre felice di incontrare voi lettori personalmente. Potete anche contattarmi in anticipo e ci mettiamo d’accordo in modo che io possa fare un po il cicerone.
Era una e-mail molto simpatica che ho ricevuto il fine settimana che mi ha spinto a dirvi quello. Il mittente gentile del messaggio mi ha riconosciuta, ma non ha osato di interrompermi al lavoro.